RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
La Rieducazione Funzionale comprende i trattamenti successivi al lavoro di fisioterapia che hanno lo scopo di far tornare il paziente alle normali attività quotidiane e/o sportive. Lo scopo della Rieducazione Funzionale è quello di recuperare la forza dei muscoli e ristabilire il corretto rapporto tra forza, lunghezza e tempo di attivazione dei muscoli. I trattamenti vengono utilizzati dopo un infortunio, prima o dopo interventi chirurgici, per problemi posturali o sono rivolti a chi ha perso il corretto schema del passo.
La ginnastica posturale è una disciplina riabilitativa che, attraverso l’esercizio fisico guidato da un fisioterapista, aiuta a migliorare la postura, rafforzando il tono muscolare. È adatta a pazienti che soffrono di dolori localizzati o disfunzioni vertebrali con problemi di ernie, protrusioni, artrosi e periartriti.
Durante le sedute vengono svolti esercizi che tendono a ristabilire l’equilibrio del sistema muscolo-scheletrico, con lo scopo di raggiungere una piena consapevolezza della propria postura, rieducando il corpo ad assumere posizioni corrette nello svolgimento delle attività quotidiane, imparando a gestire la propria motricità con più equilibro e minore energia.
La rieducazione posturale globale si occupa di risolvere le patologie osteoarticolari nelle persone di ogni età: bambini, adolescenti, adulti e anziani.
La tecnica utilizzata, sviluppata da Philippe Souchard, sostiene che «la funzione muscolare statica è la principale responsabile di atteggiamenti posturali errati e di disfunzioni meccaniche dolorose». Caratteristica fondamentale di questo trattamento è la globalità, in quanto per riconquistare il giusto equilibrio delle strutture bisogna lavorare su tutto il sistema e non solo sulla parte compromessa.
La rieducazione posturale globale viene applicata in patologie della colonna vertebrale come il dolore lombare cronico e nello sviluppo della muscolatura toraco-addominale, permettendo di ottenere un riequilibrio dell’apparato muscolo scheletrico.
La riabilitazione del pavimento pelvico si occupa delle disfunzioni del perineo, un sistema muscolare complesso localizzato nel basso ventre. Si tratta di un insieme di tecniche specifiche di tipo conservativo che permettono la correzione di molteplici disfunzioni.
Esistono diversi problemi legati alle alterazioni funzionali del pavimento pelvico. La terapia prevede la programmazione di un programma terapeutico altamente mirato che combina tecniche diverse, orientato esclusivamente al paziente e ai suoi bisogni emotivi e psichici.
La rieducazione dei disturbi funzionali contempla tutte quelle procedure nell’ambito della fisioterapia che portano le persone a risolvere un problema fisico, generalmente di natura neuro-muscolo-scheletrica. Viene attivata quando il paziente presenta una ridotta capacità funzionale, dopo un infortunio; prima o dopo interventi chirurgici; per problemi posturali o è rivolta a chi ha perso il corretto schema del passo (dopo infortuni o malattie neurologiche).
Attraverso metodi specifici e applicando tecniche attive e passive si rieduca la mobilità articolare e del tono muscolare e viene ristabilito il corretto rapporto tra forza, lunghezza e tempo di attivazione dei muscoli.
La riabilitazione pre e post chirurgica è mirata al ripristino della funzionalità muscolare quando c’è un intervento chirurgico. La fisioterapia pre-intervento ha l’obiettivo di evitare un’atrofia muscolare dovuta all’immobilità post-chirurgica ed educare il paziente agli esercizi che dovrà eseguire dopo l’intervento, per un percorso riabilitativo che risulterà maggiormente efficace e mirato.
La riabilitazione post-operatoria segue delle tecniche specifiche per ogni paziente ed è finalizzata a raggiungere il miglior risultato possibile dopo un intervento chirurgico. La riabilitazione viene eseguita anche tramite l’uso di attrezzature isocinetiche computerizzate.
Questi trattamenti sono utili quando è richiesto il ripristino della funzionalità muscolare, ad esempio nella ricostruzione del legamento crociato, la cuffia dei rotatori, le meniscectomie, le protesizzazioni del ginocchio e dell’anca.
La rieducazione posturale nell’età evolutiva è una forma di ginnastica utile a modificare il comportamento posturale e l’assetto muscolo-scheletrico del paziente, così da correggere posture errate ed evitare lo sviluppo di patologie più serie.
Il trattamento viene effettuato con pazienti che si trovano nel loro periodo di maggiore sviluppo e cioè dai 6 anni fino all’adolescenza. È utilizzato in caso di: scoliosi, ipercifosi, iperlordosi, dorso piatto, rettilizzazione del rachide, scapole alate e spalle addotte, strabismo rotuleo, ginocchio valgo o varo, piede piatto.